Ministero degli Esteri convoca l'incaricato d'affari dell'Ambasciata di Francia ad Ankara

L'incaricato d'affari dell'Ambasciata francese ad Ankara è stato convocato al Ministero degli Esteri della Turchia per la pseudo-vignetta sulla rivista francese Charlie Hebdo, ed è stato condannato fermamente.

Secondo fonti diplomatiche, all'incaricato d'affari francese è stato sottolineato che questo basso attacco ai diritti personali e alle credenze religiose non può essere valutato nel quadro della libertà di stampa e di espressione, e che le autorità francesi dovrebbero prendere provvedimenti requisiti politici e legali relativi a questi disegni che eccedevano i limiti della libertà di espressione.

D'altra parte, è stato richiamato l'attenzione sulle azioni violente di alcuni circoli armeni in Francia nei confronti di cittadini turchi per alcuni giorni. A tal proposito, è stata trasmessa all'incaricato d'affari la richiesta alle autorità francesi di prendere le misure necessarie in tutti i campi, principalmente in materia di sicurezza, a causa di attacchi e atteggiamenti discriminatori nei confronti di cittadini e musulmani nell’ultimo periodo.