Kalın: “Terroristi PKK/YPH hanno violato 20 volte l’accordo”

“Nonostante l’accordo raggiunto tra Turchia-USA sul tirito dal nordest dell Siria entro 120 ore i terroristi del YPG/PKK, ci sono state le violazioni”. L’ha riporatato il portavoce della presidenza Ibrahim Kalın durante l’intervista all’emittente tedesco Deutsche Welle.

“La prima fase dell’operazione chiede la sospensione dell’operazione “sorgente di pace”, la seconda invece il ritiro dell’organizzazione terroristica YPG/PKK dalla zona sicura” ha detto Kalın e ha aggiunto “da ieri mattina i terroristi del YPG/PKK hanno violato 20 volte l’accordo prendendo di mira i militari turchi e altri gruppi e è caduto martire un soldato turco a causa delle violazioni”.

“Ieri un convoglio di 86 veicoli hanno abbandonato la zona sicura senza nessun problema e speriamo che fino alla sera tutti i terroristi lascino la zona e si fermi l’operazione come già concondata”.

Kalın ha sottolineato che non si parla l’estensione della sospendione di 120 ore e ha aggiunto che l’operazione si ferma quando i terroristi del PKK/YPG si ritirono completamente dalla zona.

Kalın ha affermato che dopo che le Forze armate turche confermano che la zona e’ sicura, quindi si ferma l’operazione e inizia i lavori umanitari per far ritornare i profughi siriani nelle loro case.

“Vogliamo creare le condizioni favorevoli per il ritorno dei profughi. I militari turchi garantiranno la protezione dei civili. “I Nostri amici europei dovrebbero essere grati ai nostri soldati per aver svolto questa missione molto pericoloso e importante”.