Fuat Oktay: La regione di Maras si riaprirà alla Repubblica turca di Cipro del Nord

Il vicepresidente Fuat Oktay, ha dichiarato che la regione di Maras, chiusa alla Repubblica turca di Cipro del Nord (RTCN), alla luce dei documenti storici si riaprirà assicurando un equo ritorno della merce.

Oktay, durante il suo discorso al panel “Ultimo Parola a Cipro”, organizzato nella capitale turca Ankara, ha dichiarato che alla luce dei risultati del lavoro di inventario sul Maras chiuso, condotto dal governo di RTCN e sostenuto anche dalla Turchia Si è scoperto che la maggior parte dei territori era di proprietà di istituto di beneficenza

Oktay riferendo che questi territori di proprietà di istituto di beneficenza furono trasferite illegalmente agli individui dall'amministrazione coloniale britannica negli anni '50 e che negli archivi erano presenti documenti di questa illegalità, ha aggiunto:

"Alla luce dei documenti storici, il Maras chiuso verrà riaperto garantendo il ritorno della merce in modo equo. Non si preoccupa nessuno! Non permetteremo al popolo turco-cipriota di essere sottoposto al vicolo cieco per sempre"

Oktay rendendo noto che è ovvio che la mentalità greco-cipriota, che cerca di mostrare i turco-ciprioti come una minoranza sull'isola cipriota, non è cambiata dal passato, ha aggiunto che il segnale più concreto è il fatto che l'amministrazione greco-cipriota cerchi di sfruttare da sola le risorse di idrocarburi, ignorando gli stessi diritti dei turco-ciprioti nel corso degli anni, nonostante tutti gli avvertimenti.

Oktay ha sottolineato ancora una volta che non tollereranno le iniziative della parte greco-cipriota, che ritiene essere l'unico proprietario delle risorse naturali dell'isola sulla piattaforma continentale.