Fikri Isik: "Gli Stati Uniti devono mantenere la parola su Manbij"

Il vice primo ministro turco Fikri Isik ha detto che gli Stati Uniti devono mantenere la promessa su Manbij, in Siria.

Isik, nella sua intervista rilasciata alla TRT, ha fatto importanti dichiarazioni sulla lotta al terrorismo.

Il ministro Isik ha ricordato che gli Stati Uniti hanno stanziato con il pretesto di DAESH nella regione siriana di Manbij l2organizzazione terroristica separatista PKK / PYD-YPG, e che hanno promesso che i terroristi lascerebbero la regione dopo DAESH.  

"La questione di Manbij è molto chiaro e aperto. L'attuale presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama hanno promesso diverse volte al presidente Recep Tayyip Erdogan che farebbero fuori da Manbij il PKK / PYD-YPG. Se ci dai una promessa, devi mantenerla. Se non è rispettato, i due alleati sono costretti ad affrontarsi. E questo non è voluto ne’ dalla Turchia ne’ dagli Stati Uniti", ha detto Isik.

Il vice primo ministro ha indicato che secondo il trattato di Ankara firmato nel 1926, la Turchia ha il diritto di avviare operazioni anche contro i nidi terroristici nella zona di Sinjar, in Iraq.

Isik affermando che il PKK sta cercando di nascondersi con il cambio di nome, ha aggiunto che l'organizzazione è stata battezzata come "truppe della resistenza del Sinjar".

Isik, sottolineando che il governo iracheno deve fare la sua parte nella lotta contro il terrorismo, ha dichiarato: "Speriamo che il governo iracheno possa ripulire tutti gli elementi che costituiscono una minaccia contro la Turchia".