Turchia reagisce all'inclusione di una unione nella lista dei gruppi terroristici
"Questo passo compiuto in un periodo in cui è aumentato il bisogno di solidarietà tra i musulmani è stato valutato come un serio passo falso che potrebbe servire ai cerchi islamofobici”...
La Turchia ha reagito all'inclusione dell’Unione Mondiale degli studiosi musulmani nella lista dei gruppi terroristici
In una nota del Ministero degli Affari Esteri turco si riferisce: "Abbiamo accolto con profonda tristezza la proclamazione dell'Unione Mondiale degli studiosi musulmani con accuse infondate come organizzazione terroristica, attraverso un comunicato comune dell'Arabia Saudita, degli Emirati Arabi Uniti, del Bahrein e dell’Egitto. Questo passo compiuto in un periodo in cui è aumentato il bisogno di solidarietà tra i musulmani è stato valutato come un grave passo falso che potrebbe servire ai cerchi islamofobici. La proclamazione come un gruppo terroristico questa organizzazione che riunisce i saggi non coinvolti in alcun atto terroristico la valutiamo come una posizione contraria alla tradizione scientifica per il futuro della nostra civiltà. Speriamo che venga mostrato il rispetto che meritano gli uomini saggi, abbandonando questa decisione che probabilmente originata da una sbagliata interpretazione"
