E’ inaccettabile il referendum indetto dal governo curdo regionale

 L'esercito turco è schierato al confine con il nord Iraq, pronto a intraprendere i "passi necessari" a seguito del referendum sull'indipendenza del governo regionale curdo  Lo ha detto il presidente Recep Tayyip Erdogan.

" E’ inaccettabile il referendum indetto dal governo curdo regionale.. Qualunque sia il risultato il referendum è illegale e non è nulla e mai accaduto per noi”, ha affermato  Erdogan ipotizzando anche  un embargo al commercio petrolifero del governo regionale curdo. "Vedremo a chi lo venderanno, la Turchia controlla la valvola", ha detto, riferendosi all'oleodotto che collega Kirkuk al terminale turco di Ceyhan, sul Mediterraneo.

"Potremmo entrare (in Iraq) improvvisamente di notte Come abbiamo liberato Jarablus, al-Rai e al-Bab da Daesh in Siria con operazione  Scudo dell’Eufrate. Tutte le opzioni sono sul tavolo. Se ce ne sarà bisogno non ci tireremo indietro dal compiere passi simili in Iraq", ha aggiunto Erdogan.