Ciliegie della Turchia in vendita in Europa a 20 euro al chilo
Il sindaco di Sarievler si vanta di questa produzione “redditizia”.
La Turchia rappresenta il 20% della produzione mondiale di ciliegie. Il principale Paese importatore è la Germania, seguito da Russia, Bulgaria, Iraq e Paesi Bassi. Le nuove tecnologie dei sistemi di irrigazione, contribuiscono alla produzione di questa frutta anche in nuovi campi di agricoltura tra cui il distretto di Sarıveliler della provincia di Karaman. Gli agricoltori da 15 anni sono in grado di produrre ciliegie di alta qualità grazie alle nuove tecnologie dell’agricoltura. Il periodo di maturazione della frutta va da fine maggio a giugno, però a Sarıveliler questo periodo comincia nel mese di luglio e continua fino a agosto. Questa frutta deliziosa e più preferita in estate, è in vendita in Europa a 20 euro al chilo.
Il sindaco di Sarievler si vanta di questa produzione “redditizia”.
“Produciamo ciliegie di alta qualità e vengono tutte esportate nei paesi europei. In vendita circa a 20 euro al chilo nei paesi europei, e maggiormente esportate da Germania, Svizzera, Olanda e Italia.
Secondo quanto riporta lo storico romano Plinio il Vecchio l'albero del ciliegio venne portato in Italia dal generale romano Lucio Licinio Lucullo, dopo la sconfitta di Mitridate VI, Re del Ponto, intorno al 70 a.C. nell'antica Cerasus (città delle ciliegie), attualmente Giresun in Turchia.