Presidente Erdogan: "Il capo del mio Paese è la nazione"

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha sottolineato che alcuni paesi dell'Unione Europea (UE), soprattutto la Germania non possono accettare la crescita della Turchia.

Erdogan affermando che per il brutto atteggiamento della Germani e l’Olanda verrà chiesto conto in aspetto diplomatico e porteranno questa questione alla Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU), ha detto:

"Merkel ha annunciato che è sulla parte dell’Olanda. Merkel, non importa sei accanto all’Olanda, affinché stai sostenendo i terroristi. Perché tenete i membri dell'organizzazione terroristica nel vostro paese per stabilire la giustizia? Perché non fate nulla?"

Il presidente turco ha valutato l’ordine del giorno in un canale televisivo privato.

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha reagito all’atteggiamento sgradevole del primo ministro olandese Mark Rutte, che lo ha preso come bersaglio nella sua campagna elettorale.

"L’Olanda dice che il signore “noi siamo il leader di questo paese". Io non sono il capo. Il capo del mio paese è la nazione. Rutte, non ha ancora capito la democrazia, a mio parere impari la democrazia” ha detto Erdogan sottolineando che il capo del suo paese è la nazione.

“Nessun premier non può essere il capo. Nelle democrazie, il capo del paese è la nazione. Prima di tutto dire “Io sono il capo” è una mancanza di rispetto per la nazione. Comunque non c'è rispetto in loro e noi non siamo stati mai il capo in questo paese e non siamo stati anche il proprietario" ha ribadito Erdogan

Il presidente indicando anche l’operazione di Manbij, ha detto: "Nel periodo recente, abbiamo raggiunto una situazione molto diversa nella lotta contro il terrorismo. Ringrazio i nostri soldati, i nostri poliziotti, le nostre guardie. Negli ultimi mesi hanno fatto operazioni incredibili. Spero che YPG abbandona Manbij e gli abitanti locali si stabiliscano nella città. Ormai siamo anche sul tavolo e nel campo della lotta (contro il terrorismo). Attraverso il sistema presidenziale li renderemo molto più veloci questi azioni. La proclamazione di autonomia da parte del PYD / YPG è completamente una finzione. Non possono fare un passo senza il permesso della Turchia"

Il presidente Erdogan parlando anche del referendum del 16 aprile, ha espresso: "Abbiamo aumentato il numero dei deputati a causa dell'aumento della popolazione. E' sbagliato sottovalutare i giovani di 18 anni per essere deputati. Un deputato 18enne andrà in pensione all'età di 65 anni. Verranno eleminate i tribunali militari.”