"Uniti per la democrazia" società turca continua a riempire le piazze

Migliaia di persone, che hanno sentito la chiamata del presidente Erdogan ed il premier Yıldırım dopo il golpe dell'organizzazione terroristica Feto il 15 luglio, continuano la loro guardia per la democrazia.

Migliaia di cittadini che hanno riempito la piazza Kizilay ad Ankara, continuando a proteggere la democrazia.

Il sindaco di Ankara, Melih Gökçek, e diversi deputati del partito AK, hanno salutato il pubblico, dichiarando la loro reazione al tentativo di golpe.

Gruppi di tifosi che si sono riuniti a Istanbul con bandiere turche, hanno marciato per la democrazia. Alla marcia a Taksim hanno partecipato tifosi delle squadre di Galatasaray, Besiktas, Fenerbahce e Trabzonspor. I tifosi in segno di protesta a seguito del fallito colpo di stato gridavano gli slogan: "Spalla a spalla contro il colpo di stato" "Patria, sacrificherai la mia vita per te", "Tutti insieme Turchia", "I martiri non muoiono, il paese non si divise"

La guardia per la democrazia continua anche ad Izmir. Migliaia di abitanti di Izmir si sono uniti con le bandiere turche nella piazza di Konak chiedendo la volontà nazionale hanno espresso la loro reazione al tentativo di colpo raccolti attorno alla storica Torre dell'Orologio.

Mentre a Samsun è stata organizzata la marcia "Sotto la stessa bandiera" come reazione all’organizzazione terroristica Fethullahista. Il ministro dello Sport e Gioventù, Akif Kılıç, ha partecipato alla marcia accompagnato da una bandiera turca lunga 1919 metri. Kılıç ha ringraziato gli abitanti di Samsung ei rappresentanti di tutti i partiti politici che si trovavano lì.  

La stessa scena si osserva nei quattro angoli del paese.