Erdogan al parlamento, prima visita dopo tentativo di golpe

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha visitato parlamento per la prima volta dal fallito golpe del 15 giugno scorso. Erdogan ha tenuto un discorso rivolgendosi ai parlamentari.

“Conoscevamo PKK, DAESH, PYD, YPG. Conoscevamo tutte queste organizzazioni terroristiche con un’altra definizione. Non vorrei essere qui in occasione di un tentativo di golpe contro uno stato democratico. Purtroppo è successo. Veramente mi dispiace vedere l’edificio distrutto della nostra assemblea. Non è possibile che i responsabili siano i nostri connazionali” ha detto Erdogan.

“Conoscevamo Pkk, DAESH, PYD, YPG. Conoscevamo tutte queste organizzazioni terroristiche con un’altra definizione. Dicevano che questi sono un gruppo religioso, sono occupati dell’istruzione e non hanno relazione con armi. Sono i taditori che hanno usato gli aerei, le armi, i carri armati dello stato contro i cittadini di questa nazione. Hanno bombardato l’assemblea della nazione. Pero’ non hanno potuto prendere in considerazione una mobilitazione cosi grande dopo che io ho chiamato il popolo a scendere in piazze. E ripeto, non lasciate le piazze finché non sarà tutto passato". 

Erdogan si è rivolto anche ai investitori “Non sospendete mai i vostri investimenti e andate avanti”.