Grande Assemblea Nazionale Turca si e 'riunita in seduta straordinaria

Dopo il fallimento del tentativo di colpo di stato il Grande Assemblea Nazionale Turca si e' riunita in seduta straordinaria ad Ankara. 

Dopo un minuto di raccoglimento in memoria dei martiri, i parlamentari hanno cantato inno nazionale.

“Da ieri sera abbiamo vissuto i momenti molto tesi e dolorosi. Adesso invece  ci sentiamo unita in un corpo unico” ha detto il presidente del Grande Assembla Nazionale turca Ismail Kahraman con applausi dei parlamentari. Kahraman ha sottolineato che i fautori saranno puniti come meritano.

“Quello d’ieri è un atto terroristico. Il tentativo di golpe è fallito. Il governo turco troverà i responsabili di questo atto terroristico” ha detto Kahraman.

Durante la seduta straordinaria hanno parlato il premier ed il leader del Partito della Giustizia e dello Sviluppo Binali Yıldırım, il leader del Partito Popolare Republicano (CHP), il leader del Partito del Movimento Nazionalista (MHP) Devet Bahçeli ed il vice leader del Partito Democratico Popolare (HDP) Idris Baluken.

Il premier Binali Yıldırım ha iniziato il suo discorso ringraziano i cittadini turchi che hanno difeso la democrazia.

Yıldırım ha espresso che i fautori del tentativo di golpe non sono i militari ma sono i barbari nell’uniforme militare. “Erano colti da follia. Pero’ non sapevano che le mani che toccano alla casa della nazione, brucia. E meno di 24 ore sono bruciate le loro mani. Sempre falliscono i tentativi dei golpisti. D’ora in poi nessuno osa di rovinare la volontà nazionale” ha detto Yıldırım.

Kılıcdaroglu nel suo discorso ha detto che il popolo turco ha esercitato il suo diritto di stare contro il golpe. “Questa assemblea difenderà sempre la democrazia” ha detto Kılıcdaroglu.

Bahceli invece ha detto che il bombardamento della Grande Assemblea nazionale turca è un tradimento terribile. “Condanno con forza i golpisti che hanno aperto fuoco ai civili” ha espresso.

Idris Baluken ha detto che l’antidoto contro golpe è la pace e la democrazia.