Turchia, esplosioni avvenuti ad Ankara, 30 morti, 126 feriti

Ad Ankara, la capitale della Turchia, 30 persone hanno perso la vita nelle esplosioni avvenute presso lo svincolo della stazione ferroviaria.

Le fonti del ministero dell'Interno hanno annunciato che in due esplosioni separate sono rimaste ferite 126 persone. Le stesse fonti hanno dichiarato che per il momento la causa delle esplosione non è chiara.

Attualmente, numerose ambulanze sono in attesa nella zona. I feriti sono stati ricoverati negli ospedali vicini.

Gli esplosioni sono avvenuti al mattino mentre si stavano riunendo le persone che volevano participare alla manifestazione "Lavoro, Pace e Democrazia".

A seguito dell'incidente, il presidente Erdogan,il premier Davutoglu ed il leader di CHP Kılıçdaroğlu hanno cancellato i loro programmi.

Il presidente Erdogan, in una breve dichiarazione sull'incidente ha detto: "Condanno l'attacco orrendo, Dio abbia pietà di coloro che hanno perso la vita, auguro una pronta guarigione ai feriti ".

Il premier Ahmet Davutoglu sta organizzando un summit di sicurezza nella residenza ufficiale. All’riunione hanno partecipato il vice primo ministro Akdogan, funzionari dei ministeri d ell'Interno e della Salute, il sottosegretario di MIT Fidan, Il capo della polizia Lekesiz ed il governatore d’Ankara Kiliçlar.