Rassegna Stampa Turca

L’Haberturk titola: "La Libia richiede ufficialmente sostegno militare dalla Turchia" e riporta che il ministro degli Interni del governo dell’Unità nazionale, il legittimo rappresentante della Libia, Fethi Bashaga ha annunciato che chiederanno formalmente sostegno militare dalla Turchia per combattere contro i mercenari di Haftar che hanno aperto i basi aeree agli stati stranieri. Basdaga ha rilevato che formeranno un'alleanza con la Turchia, la Tunisia e l’Algeria.

Lo Yeni Safak titola: "Erdogan: Dopo l'apertura del Parlamento, per primo presenteremo la mozione sulla Libia" e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che appena il Parlamento riprenderà le sue attività la prima cosa che si farà, sarà di presentare la mozione sull'invio di soldati in Libia. Erdogan, sottolineando che seguono da vicino tutti gli sviluppi in Libia con cui la Turchia ha profondi legami storici, ha osservato che la mozione sarà messa ai voti l'8-9 gennaio.

Lo Star titola: "Gli investimenti dell'Azerbaigian in Turchia ammonteranno a 20 miliardi di dollari" e riporta che il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha annunciato che la compagnia petrolifera statale ha nuovi piani e progetti per la Turchia, aggiungendo che con l'attuazione di questi progetti gli investimenti dell'Azerbaigian in Turchia raggiungeranno i 20 miliardi di dollari. Aliyev ha osservato che le relazioni tra la Turchia e l’Azerbaigian sono di particolare importanza e che oggi hanno raggiunto il livello più alto.

Il Sabah titola: "Un'altra madre che ritrova la sua figlia fuggita dal PKK" e riporta un’altra madre che aveva fatto sit-in per 99 giorni di fronte all'ufficio del Partito Democratico Popolare (HDP) a Diyarbakir, ha trovato sua figlia rapita 5 anni fa dall'organizzazione terroristica separatista PKK. Mekiye Kaya, rapita dal PKK 5 anni fa, è fuggita dall'organizzazione terroristica per arrendersi alle forze di sicurezza. "Mi rivolgo a tutte le famiglie. Venite e partecipate a questo sit-in per trovare i vostri figli. È come se la mia figlia fosse rinata", ha detto il padre Huseyin Kaya, che scoppiò in lacrime mentre baciò la figlia.

L’Hurriyet titola: "Premiati i costruttori del mondo" e riporta che la rivista internazionale di costruzioni, ENR, ha elencato i "250 più grandi costruttori internazionali nel mondo" in base al fatturato annuo e al profitto ottenuto dai progetti realizzati in paesi stranieri. Sono state premiate 53 aziende turche, che fanno parte nella lista da tre anni. Il ministro del Commercio Ruhsar Pekcan ha reso noto che nonostante le fluttuazioni politiche ed economiche globali, oggi i costruttori turchi sono diventati attori globali a causa della loro imprenditorialità e rapida mobilità.