Rassegna Stampa Turca

Il Sabah titola: "Messaggio di Erdogan sulla “Conquista di Istanbul" e riporta che il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, pubblicando un messaggio si è congratulato per il 566esimo anniversario della Conquista di Istanbul. Erdogan sottolineando che la Conquista di Istanbul nel 1453 pose fine a un'era e ne iniziò un'altra, ha affermato che i risultati politici, sociali e culturali della Conquista cambiarono la storia e rappresentarono una delle vittorie più gloriose della storia. Erdogan ha indicato che Sultan Mehmet il Conquistatore ha governato con tolleranza e giustizia e Istanbul è diventata un centro in cui convivono convinzioni e culture diverse.

L’Haberturk titola: "Le forze armate turche hanno avviato un'operazione completa contro i terroristi" e riporta che le forze armate turche hanno iniziato un’operazione contro le aree in cui membri dell’organizzazione terrorista separatista PKK sono stati installati nella regione di Hakurk, nel nord dell'Iraq. All'operazione iniziato dalle batterie di artiglieria delle forze terrestri e gli aerei da combattimento del Comando delle Forze Aeree sono aggiunte anche le brigate di comando. 'Operazione Artiglio' mira a distruggere i rifugi e le grotte usate dell’organizzazione terrorista e neutralizzare i terroristi nella zona di Hakurk.

Lo Yeni Safak titola: "'Artiglio' di Hakurk può essere esteso a Qandil" e riporta che continua 'Operazione Artiglio', avviata dalle forze armate turche con i suoi elementi terrestri e aerei a Hakurk nel nord dell'Iraq. L'esperto di terrorismo e sicurezza, Abdullah Agar, ha informato che considerando il potere di esecuzione questa operazione può essere di lungo termine. "Questa operazione non significa solo la distruzione dei terroristi. Significa che stabiliamo un "area di dominio" in un momento molto importante e in un'area molto importante. Non c'è motivo per cui 'Operazione Artiglio' non venga esteso a Qandil" ha detto Agar

Il Vatan titola: "Dalla Cina il messaggio per continuare gli investimenti in Turchia" e riporta che in parallelo allo sviluppo delle relazioni politiche tra la Turchia e la Cina, sono in rapido aumento gli investimenti dalla Cina in Turchia. La Cina continua senza rallentare gli investimenti in Turchia in settori di energia, infrastrutture e banche. Il paese ha dato il messaggio che perseguirà questi investimenti. Il vicedirettore generale del Ministero degli Affari esteri della Cina responsabile per la Turchia, Qian Minjian, ha affermato che il numero di società cinesi in Turchia aumenta ogni giorno.

L’Hurriyet titola: "I 500 più grandi stabilimenti industriali in Turchia" e riporta che la Camera dell'Industria di Istanbul (ISO) ha rilevato i risultati della ricerca "i 500 maggiori stabilimenti industriali in Turchia" nel 2018. TÜPRAŞ, le raffinerie di petrolio di Turchia, è in testa alla lista con 79 miliardi di lire turche. Il produttore automobilistico, Ford, si trova alla seconda posizione con 31 miliardi di lire turche e poi si posiziona Toyota con 23,6 miliardi di lire turche.