Rassegna Stampa Turca

Lo Yeni Safak titola: "Avvertimento su Medio Oriente per Trump" e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan nella sua dichiarazione prima della sua visita in Africa orientale, ha avvertito sul Medio Oriente l'amministrazione di Donald Trump (il nuovo Presidente degli Stati Uniti). Il presidente parlando sui piani di disintegrazione del Medio Oriente, ha detto: "Vogliamo un Medio Oriente in cui è rispettata l’integrità territoriale. Abbiamo sentito alcuni postulati che preoccupano. Non abbiamo mai pensato un Medio Oriente diviso e non sarebbe corretto, questo sarebbe un mancanza di rispetto per i popoli del Medio Oriente. Non possiamo dire "sì" a una cosa del genere"

Lo Star titola: "Cominciano i negoziati ad Astana" e riporta che oggi nella capitale kazaka Astana, è iniziato la riunione, dove partecipano i delegazioni provenienti dalla Turchia, la Russia, l’Iran, gli Stati Uniti, gli oppositori ed il regime di Assad, per fermare la guerra civile in Siria. La riunione a porte chiuse continuerà 24 ore. La riunione, in cui per la prima volta si incontrano le parti in conflitto, si presiede l'ambasciatore del governo siriano nelle Nazioni Unite, Bashar Al Cafari. Gli oppositori che sono stati concordati ad Ankara, parteciperà con circa 50 rappresentanti presieduti dal rappresentate della Brigata dell'Islam, Muhammed Alloush.

Lo Hurriyet titola: "Città sul confine" e riporta che in Siria, un'area di 2 mila chilometri quadrati è stata pulita da DAESH (Jarabulus, Rai, Çobanbey), e la vita si rivivrà di nuovo. Dalla Turchia saranno inviati civili per i lavori infrastrutturali, per aprire i panifici, la concessione di acqua potabile, l'espressione della educazione e ristrutturazione degli edifici pubblici. Gli insegnanti, i medici, gli operatori di escavatori ei funzionari della Presidenza del gestione delle emergenze e disastri, lavoreranno per la "normalizzazione"

Lo Haberturk titola: "Il periodo di scambio nel commercio estero" e riporta che anche la Russia ha partecipato al commercio estero attraverso lo scambio, iniziato con l'Iran. Il ministro delle Finanze e del Commercio, Bülent Tufenkci ha detto che hanno cominciato il lavoro per diffondere il metodo di scambio delle importazioni e le esportazioni con tutti i paesi, che significa che le merci vengono scambiate. "Lo scambio è anche uno dei lavori che ridurranno la dipendenza da Turchia al dollaro e le valute. Finora è stato fatto solo con l'Iran, ed ora una settimana abbiamo iniziato ad utilizzare anche con la Russia" ha detto Tufenkci.

Il Sabah titola: "2017 sarà l'anno dei progetti giganti" e riporta che la Turchia che si trova sui corridoi di base internazionali di trasporto, si propone di avviare quest'anno i progetti di trasporto giganti pianificati per farlo diventare un ponte nel commercio regionale e intercontinentale. Il Ponte Çanakkale 1915, il Progetto ferroviario Kars-Tbilisi-Baku, l'asta di Rize-Artvin aeroporto sono gli investimenti notevoli. L'aeroporto che si costruirà sul mare servirà a due milioni di passeggeri.