Rassegna Stampa Turca

Il Hurriyet titola: “Non possono rompere la nostra unità” e il mondo degli affari riunendosi all'unica voce contro il terrorismo chiama: “Non possono rompere la nostra unità”. L'attacco terroristico avvenuto il mercoledì sera ad Ankara, ha dispiaciuto tanto tutte le organizzazioni dei lavoratori, i datori di lavoro, gli agricoltori ei commercianti. In una dichiarazione pubblicato maledicendo il terrore si afferma che nonostante tali attacchi che mirano di rompere l'unità, non riusciranno a farlo.

Lo Yeni Safak titola: “Enorme sostegno al hashtag 'Turchia' in arabo” e riporta che dopo l'attacco malvagio avvenuto ad Ankara, su Twitter è stato lanciato una campagna di hashtag in arabo. L'hashtag in arabo 'La Turchia non è sola', in breve tempo è entrato a “trending topics localizzati”. Entro un'ora l'hashtag è stato utilizzato da circa 5 milioni di persone e questo numero è stato aumentato in modo esponenziale.

Il Sabah titola: "La Turchia, la nostra seconda priorità" e riporta che Una delle più grande rete di assicurazione del mondo Lloyd's, sta accelerando i passi per entrare nel mercato turco. Il capo del Consiglio di Lloyd's, John Nelson, ha detto che la Turchia è uno dei due mercati primari nel mondo. Nelson ha anche affermato che hanno preso questa decisione dovuto alla fiducia nell'economia turca. “Stiamo abbastanza ottimisti per il futuro della Turchia nel medio e lungo termine” ha detto Nelson.

Il Haberturk titola: "Premi di World Press alle foto dei rifugiati” e riporta che nel concorso del tradizionale World Press Photo (World Press Photo), la foto dell'anno è stato scelto la foto del fotoreporter australiano Warren Richardson, con la tema richiedenti asilo. Le foto vincente nel concorso si mostreranno in una chiesa ad Amsterdam, il 16 aprile. Poi verranno mostrate in oltre 100 città in 45 paesi.

Lo Star titola: "La tecnologia renderà 5 miliardi di persone miopi" e riporta che i telefoni, i tablet ei computer, che sono diventanti irrinunciabili nel mondo moderno, stanno causando gravi problemi di salute. Secondo uno studio di esperti, nel 2050 i dispositivi tecnologici 5 miliardi di persone soffriranno da miopia. Dal 2000 entro il 2050 aumenteranno di 7 volte i casi di perdita della vista. Gli esperti consigliano che le persone trascorrono più tempo all'aria aperta che rimanere negli ambienti chiusi.