Rassegna Stampa Turca
Lo Star titola: "La dichiarazione d’Antalya darà forma al futuro del G20" e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan indicando che la Turchia ha completato con successo la presidenza del G20, ha sottolineato che la dichiarazione finale del vertice d’Antalya è un documento importante che darà forma ai lavori del G20 nel futuro. Erdogan ha dichiarato che il G20 non è un club dei ricci. Nella dichiarazione finale del G20 è stato sottolineato l'impegno ad agire insieme per aumentare la crescita dell'economia, sostenere l'occupazione e promuovere la stabilità e lo sviluppo.
Lo Yeni Safak titola: "La Turchia aveva avvertito per ben due volte" e riporta che la Turchia ha avvertito la Francia due volte nel 2014 e nel 2015, per quanto riguarda uno degli attentatori a Parigi, Omar Ismail Mustafa. Secondo le fonti, Omar Ismail Mustafa è entrato in Turchia nel 2013, ma non c'è alcuna traccia d'uscita dalla Turchia. Secondo le informazioni provenienti da fonti ufficiali, Il governo francese il 22 ottobre 2014, le autorità turche sono state richiesto per 4 sospetti terroristi. Per quando riguarda Omar Ismail Mustafa, non indagato dalle autorità francesi, al rilevamento che lui stava agendo con i 4 sospetti, alla Francia è stato inviato questo informazione nel dicembre 2014 e giugno 2015. La Francia ha chiesto informazioni su Omar Ismail Mustafa dopo gli attacchi a Parigi.
Il Hurriyet titola: "Il jihadista John stato colpito in questo modo: MIT ha riportato gli Stati Uniti hanno colpito" e riporta che l’assistente del boia di Daesh 'jihadista John', Eine Leslie Junior Davis, è stato seguito dal MIT prima di passare in Turchia dalla Siria. Davis è venuto ad Istanbul con il percorso dalla città di Raqqa, Kilis e Gaziantep, dopo che sono stati chiariti tutti i collegamenti è stato catturato in procinto di andare in Europa. Il MIT affermò le coordinate del 'jihadista John' a Raqqa e gli condivo’ con la CIA. In linea con le intelligenze condivise, gli Stati Uniti hanno organizzato l’operazione d’aria puntuale a Raqqa.
Il Sabah titola: "Nel G20, da Russia un segnale per il flusso turco" e riporta che è stato affermato che dall’incontro bilaterale nel G20 del presidente Erdogan e il presidente russo Putin è stato presso la decisione "continua" per il flusso turco. Il ministro dell'Energia russo Novak valutando il colloquio bilaterale ha detto che a presto verrà la firma. "A pena si formerà il nuovo governo, con il nuovo ministro dell'energia turco continueremmo a lavorare per realizzare il flusso turco"
