Direzione Türkiye

Milano celebra il centenario della Repubblica di Türkiye

2004668
Direzione Türkiye

Le occasioni speciali, si sa, si celebrano con amici, quelli veri, e con le persone a cui si tiene di più. Somo momenti per riunirsi, onorare affetti e legami, interessi condivisi. E cosí, nel centenario della fondazione della Repubblica di Türkiye, Milano é stata la cornice dove omaggiare un’amicizia profonda e genuina, fatta non solo di una istintiva simpatia, ma soprattutto di grandi e importanti complementarietá. L’Ufficio degli Investimenti della Presidenza della Repubblica di Türkiye, infatti, ha scelto il capoluogo meneghino, centro del business italiano, come luogo per festeggiare il compimento del Secolo turco, aprendo una nuova era che vede le imprese turche e italiane sempre più vicine e competitive. Il 19 giugno scorso, al Palazzo delle Stelline, ospiti di ICE, si sono incontrate aziende turche che operano in Italia e quelle italiane che operano in Türkiye, associazioni di impresa, businessman ed operatori economici per discuture delle opportunitá di investimento che offre il Paese della Mezzaluna. Si tratta di un evento unico nel proprio genere, che segue uno stesso format organizzato prima a Londra e Parigi e  conclusosi in seguito a Vienna. Tra i panelisti nomi di eccezione come il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, che ha aperto i lavori sottolineando il potenziale di Türkiye e Italia per fattive collaborazioni strategiche, affermando apertamente: ‘I nostri sono due Paesi con forti e storici legami tra i popoli e i governi. L’Italia è tra le principali fonti di Investimenti Diretti Esteri per la Turchia: è il settimo Paese fornitore e il quinto principale cliente, con una considerevole presenza di aziende italiane nel Paese’.  ‘Abbiamo inoltre un ampio potenziale per espandere ulteriormente le nostre relazioni economiche, senza contare la possibilità di aumentare gli investimenti turchi in Italia, al momento sottodimensionati rispetto a quelli italiani in Türkiye’, ha continuato Valentini, esprimendo una ferma convinzione: quella di ‘Costruire il futuro delle nostre economie identificando interessi e sfide comuni, e rafforzando la cooperazione in settori strategici, quali le energie rinnovabili e la digitalizzazione’. Gli ha fatto eco l’Ambasciatore di Türkiye in Italia, Ömer Gücük,  che ha ricordato: ‘Sulla base dei legami, l’interscambio continua a crescere, superando, nel 2022, i 26 miliardi di US$’, specificando come ‘La comune cultura imprenditoriale sviluppatasi nel tempo ha permesso la creazione di partnership di successo che operano in Paesi terzi’. ‘Siamo convinti che i nostri comuni successi progrediranno ulteriormente negli anni a venire e felici di aver portato tante aziende ad incontrarsi in questo evento che abbiamo organizzato insieme all’Ufficio per gli Investimenti per celebrare il centesimo anniversario della Repubblica”, ha chiosato l’Ambasciatore.  Al posto d’onore, il Presidente dell’Ufficio per gli Investimenti, A. Burak Dağlıoğlu, ha ancora una volta sottolineato come le sempre maggiori relazioni economiche tra Italia e Türkiye abbiano contribuito significativamente all’ecosistema per i reciproci investimenti. ‘Proseguiamo a Milano la nostra serie di eventi per il centesimo anniversario della Repubblica, organizzato qui in collaborazione con l’Ambasciata e con ICE, per incontrare i rappresentanti delle imprese italiane. La Türkiye e l’Italia registrano un’intensa cooperazione negli investimenti, grazie alle loro radicate comunanze in economia, politica e cultura’, ha dichiarato Dağlıoğlu riferendosi alle oltre 1.500 aziende italiane che hanno investito oltre 5 miliardi di US$ negli ultimi vent’anni. ‘Entrando ora nel “Secolo della Turchia”, ci impegniamo ancor di più a migliorare il flusso di Investimenti Diretti italiani in Türkiye. Il nostro Paese rappresenta per le aziende italiane una piattaforma per la crescita internazionale, coniugando le opportunità in Paesi terzi con un forte impegno a cementare la collaborazione nei rapporti di business bilaterali, soprattutto nelle aree di tecnologie e manifatture avanzate’, ha concluso il Presidente. Armando Guastella, partner associato di Bain & Company, ha evidenziato l’importanza di un modello di sostenibilità ‘ampiamente considerata dalle direzioni aziendali come una leva per creare valore e scoprire nuovi prodotti e modelli di business. Si è ora compreso che rappresenta un’opportunità e non più solamente un tema reputazionale o normativo’.  È cruciale, dunque,  definire obiettivi ed ambizioni chiare per ottenere il giusto livello di coinvolgimento da parte della dirigenza e far sì che le tematiche ESG entrino nel DNA dei processi decisionali. ‘Vi sono ancora numerose barriere in questa transizione, sia interne che esterne. Nonostante le difficoltà la Türkiye è in ottima posizione per cogliere le opportunità di questa rivoluzione sostenibile. ESG non è solo un gioco e questo Paese vincerà questa maratona grazie alla sua giovane popolazione che sta abbracciando i cambiamenti, al suo alto livello di maturità digitale e alla sua ricchezza di risorse naturali e infrastrutture.”, ha ribadito Guastalla. In uno spirito positivo e costruttivo, prendendo la parola, Aimone di Savoia Aosta, Vicepresidente per gli Affari Istituzionali di Pirelli, ha riferito che ‘La presenza Pirelli in Türkiye è sicuramente una storia di successo, grazie alla collaborazione tra tutti, istituzioni e stakeholders, e soprattutto alle nostre persone’. İl Vicepresidente ha inseguito spiegato che ‘ Oggi Pirelli in Turchia può contare su personale altamente qualificato e appassionato nelle diverse sedi del Paese, da Istanbul a Kocaeli.”

Insomma, facendo perno sulle profonde sinergie e sull’elevato grado di soddisfazione degli investitori italiani nel Paese, non si poteva trovare modo migliore per onorare la Türkiye e i profondi legami che ci uniscono. Hayırlı olsun!

 

A cura di Valeria Giannotta



NOTIZIE CORRELATE