AGENDA: La festa del Sacrificio

La festa del Sacrificio è una  Solidarietà.

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AGENDA: La festa del Sacrificio

Vita è una lunga maratona, trambusto. Continue Preoccupazioni  per cavarsela , per raggiungere gli obiettivi. Magari raggiungiamo la maggior parte dei nostri obeittivi durante la nostra vita, però rimane al nostro cuore  una piccola sofferenza. Mentre corriamo sotto la pressione di raggiungere il successo, qualche volta trascuriamo alcuni nostri cari e pensiamo allora di fermarci un po.

Ecco le Feste sono i momenti in cui possiamo rallentarci un po allontannado da questo ritmo div ita quotidiana, ricordando i nostri parenti, vicini.

Sacrificare  animali è un  rituale che  risale a 4 mila anni.

Ecco una volta è arrivata un’altra Festa del Sacrificio che si celebra nel mondo musulmano.  La pratica di sacrificio animale è un rituale antica, di cui parlano  tre religioni sacre ( Ebraismo, Cristianesimo, Islam).

 

Secondo quanto tramandato dalla religione, Dio chiese ad Abramo di sacrificare il figlio Ismaele in suo onore. L'uomo accettò e mentre si accingeva a uccidere il figlio, un angelo lo fermò: questa fu la prova della totale fede di Abramo nei confronti di Dio e da quel giorno si festeggia appunto la ‘Festa del Sacrificio'. D’allora in oggi sono passati 4 mila anni e il rituale continua ancor oggi nel mondo musulmano.

 

La festa del Sacrificio è una  Solidarietà

 

Sacrificare un animale nel nome di Dio è un rituale che rafforza i legami tra individui nel popolo. La carne viene divisa preferibilmente in tre parti uguali, una delle quali va consumata subito tra i famigliari, mentre la seconda va conservata e consumata in seguito e la terza viene destinata ai poveri della comunità, che non hanno i mezzi economici per acquistarlo. La festa del Sacrificio sarebbe un messaggio “antico” all’umano moderno che si interessa dei propri vantaggi.

 

Sacrificio è ricordare e unire.

 Sacrificare un animale non è solo una condivisone materiale ma ancehe  significa la condiviisone dei sentimenti. In  partica viene celebrata sacrificando un animale in nome del Dio ma la Festa assume un ruolo di unire gli individui. In questi giorni  ricondiamo spesso i nostri parenti, vicini, amici e passiamo qualche giorno insieme in occasione della Festa. Forse noi che siamo attivi nella vita quotidiana e che ci badiamo ai diversi  problemi quotidiani non siamo consapevoli dell’importanza di questi giorni però ci sono alcuni che aspettano per essser ricordti.

 

Sacrificio significa esser u caro a quelli abbondanati

La carne viene divisa preferibilmente in tre parti uguali,  la prima parte   va consumata subito tra i famigliari,però la condivisione non ha limite poiche l’anima non ha un limite. Si fa

 

 

Sacrificio significa   purificazione, avvicinarsi alla bontà/ virtu’

Sacrificio significa offire qualsiasi offerta, una cosa  simbolica, o materiale o spirituale, fatta a Dio per   il desiderio di stabilire una vicinanza con esso. “ Nè la carne  nè il sangue raggiunge Dio, ma  raggingono a Dio solo la vostra sincerità, buon senso e la coscenza di responsabilità”

Non è questa la conscenza di cui mancanza  sentiamo oggi? Muoversi con la coscenza di  sincerità, buon senso, responsabilità, valori morali.

Ha un messaggio significativo questa Festa di Sacri,fico per quelli che vivono a est in condizioni miseri e altri che vivono a ovest  nell’abbondanza.  E’ come un rapporto tra quelli che hanno bisogno dell’aiuto e altri che vivono in propori salitudini.

Sacrificio è un abbandono, una fuga

La parola sacrificio significa anche la rinuncia a tutti i beni anzi la vita per avvicinarsi a Dio. Ci si avvicina a chi o cosa ci porterà a Dio e ci si allontana da chi o cosa ostacolarci dalla questa via.

 

Sacrifico  è  giudicare  e avere la cosicenza

Tutti i concectti non possono esser spiegati con i valori materiali.

 

Sacrificio  significa   arrendersi

 

Ciò che è essenziale per l'uomo è agire sovrapponendo quello che è legittimo, halal e accettabile. Ogni cosa legittimo non può esser accettabile  ogni cosa  halal, non può  esser gradito.

Tuttavia, nella vita quotidiana  abbiamo spesso tendenze opposte. Arrendersi alla giustizia, alla bontà, alla virtù, sarebbe qualche volta un po difficile per noi.. Non importa quanto pesante, non importa quanto doloroso e insopportabile ma  possiamo arrenderci a tutti questi, non so quale problema rimanga davanti a noi che non possiamo  risolvere.

Mentre i nostri sacrifici si arresero al comando divino da quattromila anni, potemmo arrenderci alla verità.

Poeta Abdurrahim Karakoç, nel la poesia,” Non ferire”  rifersice a  tutte queste bellezze.

 

“ Sono lunghe le vie, strette le vie

Si accorciano le distanze quando arriva l’amore

Sii pronto a sacrificarsi come Ismaele

Affinche il coltello non abbia ferite"

 Auguro buona Festa di Sacrifico a tutto il mondo musulmano sperando che  sempre camminate  sulla strada  giusta.

 

 

 



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