Agenda: In ricerca di un nuovo ordine globale

Analisi del professore Kudret Bulbul dalla Facoltà delle scienze politiche dell’Università di Yıldırım Beyazıt.

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Agenda: In ricerca di un nuovo ordine globale

In certi periodi della storia, si crea l’ordine. L’ordine creato in questi periodi continua fino all’inizio di un nuovo caos. Sono i primi ordini globali la pace di Vestfalia che, sanci la fine della guerra dei Trentanni e la guerra fredda nascita alla fine della seconda guerra mondiale con la conferenza di Jalta. Durante le conferenza di Jalta, il premier dell’Inghilterra Winston Churchill, il premier americano Franklin Roosevelt e il presidente sovietico Josef Stalin, furono i protagonisti della conferenza di Jalta, in Crimea, in cui posero il fondamento dell’ordine della guerra fredda.

In ricerca di un nuovo ordine globale

“Ordine globale” non si deve basare sugli inretessi comuni dell’essere umano o sulla giustizia. “L’ordine della giustizia globale” è un’altra questione e un’altra ricerca.  Quando si dice “ordine globale” si intende un meccanismo al livello globale su cui le parti raggiungono l’accordo necesssariamente o volontariamente. Un’ordine non basate sulla giustizia in cui sono definite le posizioni e previste le conclusioni.

Per l’essere umano il 21esimo secono, in cui è conclusa la seconda guerra mondiale, è iniziato in un’ambiente dell’indeterminazione.. L’ordine della guerra fredda tra il blocco occidentale e quello orientale è concluso con la dissoluzione dei sovieti tramite il trattato dell’atlantico del Nord ed il patto di Varsavia.

Possiamo dire che, il mondo bipolare della guerra fredda continua a sopravvivere su quattro assi principali

Asse degli USA: Gli Usa cercano di proseguire l’impero americano mettendosi al centro. Lo facciano,seguendo le politiche più forti basati sui propri interessi e lasciando le politiche da conqistare la simpatia delle persone con lo slogan “sogno americano” o i valori universali come ha fatto negli anni precedenti. Ormai non si aspetta che gli Usa facciano avanti con un’immagine più produttiva e più positiva. Per questo motivo gli USA stanno seguendo le politiche che bloccano la preminenza degli altri attori nella rivalità globale.

Asse della Russia: La Russia sta cercando di risistemarsi dopo la dissoluzione dell’Unione sovietica. I suoi sforzi di risistemare si concentrano piuttosto sulle politiche di potere al livello militare.

Asse della Cina: Il potere della cina si base piuttosto sulle politiche economiche. Ancora non si parla di una Cina come un potere militare o politico.Mentre gli USA e gli altri attori rivelano come un potere militare o politico, la Cina per ora preferisce di dimostrarsi nell’area economica o tecnologica. Ad esempio mentre gli Usa sostengono l’India contro la Cina, non preferiscono di avere una posizione contro l’India nella questione di Kasmir.

Un fabbisogno di un nuovo asse basato sulla giustizia

Il quarto asse è la giustizia globale. Per ora non si parla di un asse del genere. E’ evidente una ricerca della giustizia al livello globale tranne gli attori che abbiamo contato cui di  sopra. L’asse al livello globale è un fabbisogno urgente non solo per quanto riguarda il funzionamento delle politiche internazionali ma anche ma anche per l’equilibrio degli altri interessi. E’ evidente che un’UE nascita nel 20esimo secolo non è un’attore al livello globale. Non si sa la sorte dell’UE nel 21esimo secolo.

Le politiche regionali della Turchia e i suoi appelli e sforzi in ricerca di giustizia partiti dello slogan “Il mondo più grande dei cinque” si possono contare tra le ricerche basate sulla giustizia globale. Tuttavia, non è al livello soddisfacente gli sforzi degli altri paesi in ricerca di un’ordine basato sulla giustizia globale. Gli attori di un tale asse in grado di formare la pace e la giustizia al livello globale devono seguire le politiche più attive facondo la collaborazione.

Vi parlero' la settimana prossima della crisi eseguita su s-400 tra Turchia e USA.


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