Australia, il divieto di registrazione di account sui social media per i bambini

Il primo ministro australiano Anthony Albanese dichiarandosi favorevole al divieto di registrazione di account sui social media per i bambini fino all'età di 16 anni, ha affermato che troppe interazioni online in giovane età danneggiano gravemente la loro salute mentale.

Il primo ministro Albanese ha annunciato il suo sostegno a misure per aumentare l'età minima per la registrazione di account sui social media da 13 a 16 anni, per dare ai giovani “il tempo di crescere senza essere sottoposti a pressioni sociali che possono essere acuite online”.

“Quello che vogliamo è che i nostri giovani australiani trascorrano più tempo all'aria aperta, praticando sport, comunicando normalmente tra loro e trascorrendo meno tempo online. Un modo per farlo è imporre restrizioni sui social media”, ha dichiarato Albanese ad un programma radiofonico.