Von der Leyen: “Se Putin smettesse di bombardare Ucraina, si possono tenere i colloqui di pace”

La presidente della Commissione dell'Unione europea (UE), Ursula von der Leyen ha dichiarato che se il presidente russo Vladimir Putin sospendesse i bombardamenti sull'Ucraina, i colloqui di pace potrebbero tenersi il giorno seguente.

Von der Leyen, che si trova a Roma, capitale d'Italia, in vista della campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo (PE), ha incontrato i giovani insieme ad Antonio Tajani, leader di Forza Italia (FI), capogruppo del Partito Popolare Europeo (PPE), vice primo ministro e ministro degli Esteri.

Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, Von der Leyen valutando la guerra tra Russia e Ucraina, in corso dal febbraio 2022, ha affermato: “Se Putin smettesse di bombardare, il giorno seguente si possono tenere i colloqui di pace. Tuttavia, il processo di pace deve essere gestito dagli ucraini. È un loro diritto farlo”.

La presidente della Commissione UE ha osservato che dopo la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945) hanno costruito un ordine di pace, messo in discussione da parte della Russia.

Nel frattempo, all'arrivo della Von der Leyen nella sede dell'incontro, per riunirsi con i giovani, è stata accolta dalla protesta di un gruppo di 10 persone che gridavano “Vergogna” e “Libera Palestina”.