L'UE evoca il personale da Haiti

Il portavoce della Commissione Europea Peter Stano ha detto che il personale dell'UE è stato trasferito dalla capitale di Haiti, a causa del "drammatico deterioramento della situazione della sicurezza” nel Paese,  come ha dichiarato il portavoce della Commissione europea Peter Stano.

“Stiamo seguendo molto da vicino la crisi di sicurezza causata delle bande armate. In risposta al drammatico deterioramento della situazione della sicurezza, abbiamo deciso di ridurre le nostre attività sul campo e di trasferire il personale della delegazione a Port-au-Prince in un luogo più sicuro, fuori dal Paese” ha detto Stano.

"Tutto il personale dell'Unione Europea situato nella capitale Port-au-Prince è stato evacuato in un luogo sicuro, fuori del paese. C’è del personale che continua a lavorare per gli affari essenziali, ma non da Haiti. Naturalmente stiamo valutando la situazione e modificheremo il nostro modo di operare in base all’evolversi degli eventi. Al momento abbiamo rimosso e trasferito tutto il personale Ue, da Haiti”, ha aggiunto Stano.

Il 7 marzo le autorità di Haiti hanno prolungato di un mese lo stato di emergenza nella capitale Port-au-Prince, a causa della violenza delle bande criminali. 

Le bande armate che chiedono le dimissioni del Primo Ministro Ariel Henry avevano attaccato due carceri il 2 e il 3 marzo, nelle vicinanze di Port-au-Prince e Croix des Bouquets, scontrandosi con le forze di sicurezza. Durante gli scontri, circa 4.000 detenuti erano fuggiti, e 12 persone avevano perso la vita.