Argentina, il governo di Javier Milei decide di chiudere l'agenzia di stampa statale Telam

In Argentina, il governo ha deciso di chiudere l'agenzia di stampa statale argentina Telam, al fine di ridurre le spese.

Il portavoce della Presidenza Manuel Adorni, ha annunciato:

"Sono infondate le accuse secondo cui la decisione sia un colpo ai media pluralistici o alla libertà di stampa. La decisione era una delle promesse del presidente Javier Milei, nella sua campagna elettorale, e lui stesso ha dato istruzioni per la sua attuazione".

Adorni rendendo noto che Telam ha registrato una perdita di 24 milioni di dollari, ha sottolineato che si stanno analizzando le questioni tecniche relative ai dipendenti.

In seguito alla decisione, i dipendenti di Telam si sono riuniti davanti alla sede centrale e hanno protestato contro il governo.

In una dichiarazione stampa congiunta rilasciata da molti rappresentanti della stampa e dei media visivi che operano in Argentina, si afferma che la decisione del governo su Telam è un attacco alla libertà di espressione.

Fondata nel 1945, Telam contava 700 dipendenti.