Albin Kurti: “La Serbia vuole mantenere aperta l'opzione di invadere il Kosovo”

Il primo ministro del Kosovo Albin Kurti ha sostenuto che la Serbia, che si rifiuta di firmare un accordo sulla normalizzazione delle relazioni, "vuole mantenere aperta l'opzione di invadere il suo Paese".

Il primo ministro Kurti ha fatto delle valutazioni sui problemi di sicurezza nei Balcani occidentali, durante un panel organizzato dal think tank britannico Chatham House a Londra.

Kurti ha sottolineato che la presenza della Russia nei Balcani sta aumentando attraverso la Serbia e in questo contesto è più urgente che mai la firma di un accordo tra Kosovo e Serbia.

Kurti definendo il fatto che l'accordo tra i due Paesi non sia stato finora firmato come "un chiaro segno di mancanza di buona volontà", ha reso noto che il rifiuto della Serbia di firmare l'accordo significa che la Serbia vuole mantenere aperta l'opzione di invadere il Kosovo.

Inoltre, Kurti ha affermato che la Serbia o qualsiasi altro potenziale alleato della Russia non può tenere la regione lontana dall'Unione Europea (UE), perché questo servirebbe solo alla Russia e ai suoi sforzi per ridividere il continente.

La ragione principale dei frequenti scontri tra Kosovo e Serbia consiste nel fatto che la Serbia considera il Kosovo, che ha dichiarato unilateralmente l'indipendenza nel 2008, come il suo territorio.