Lavrov: Gli Usa spingono il Medio Oriente verso la catastrofe

Gli Usa spingono il Medio Oriente verso la catastrofe. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov parlando al club internazionale di discussioni di Valdai.

Lavrov facendo riferimento alla situazione nella Striscia di Gaza, ha detto che finora circa 30.000 palestinesi hanno perso la vita negli attacchi, e ha aggiunto "Questo numero continua a salire. Circa 100 civili sono stati uccisi e oltre 200 civili sono rimasti feriti a causa degli attacchi contro la città di Gaza.

Il governo israeliano ha adottato una posizione inflessibile nell'uso della forza fino alla città di Rafah nella Striscia di Gaza, aggiungendo: "Prendendo in considerazione questa situazione, non vediamo alcuna tendenza verso un rapido stabilizzarsi della situazione a Gaza.

Lavrov ha annunciato che stanno pianificando di organizzare una riunione per risolvere la questione palestinese in futuro, con la partecipazione dei palestinesi e il sostegno degli stati arabi.

Il ministro russo ha sottolineato la necessità di trovare una via d'uscita da questa catastrofica realtà per prevenire un disastro verso il quale i colleghi statunitensi spingono la Palestina, Israele e tutto il Medio Oriente.

Lavrov ha accusato Washington e Londra di proporre "ricette" che "non consistono nel procedere verso uno Stato palestinese ma nel porre Gaza sotto un controllo che sarà conveniente per le autorità israeliane.

"La persistente irrisoluzione della questione palestinese nel corso di molti anni, la sua trasformazione in una problematica cronica e il mancato sviluppo dello Stato palestinese conformemente alle decisioni delle Nazioni Unite saranno la radice primaria dell'instabilità e della violenza in Medio Oriente" ha concluso Lavrov.