Lloyd Austin parla al telefono con il suo omologo dell'Arabia Saudita Khalid Bin Salman

Il segretario della Difesa degli Stati Uniti (USA), Lloyd Austin ha discusso con il suo omologo dell'Arabia Saudita Khalid Bin Salman della rappresaglia del Paese in seguito all'attacco contro la sua base al confine tra Giordania e Siria.

Secondo una dichiarazione scritta del Dipartimento della Difesa statunitense (Pentagono), Austin e Bin Salman hanno parlato al telefono.

Durante la conversazione telefonica, i due hanno discusso della rappresaglia degli Stati Uniti per l'attacco contro la base al confine tra Giordania e Siria, in cui sono stati uccisi tre soldati, e degli attacchi agli Houthi nello Yemen.

Austin, che ha rilasciato una dichiarazione in merito alla conversazione telefonica sulla piattaforma di social media X, ha riferito:

"Gli Stati Uniti continueranno a lavorare con i loro partner regionali per affrontare le minacce alle forze statunitensi in Iraq e Siria, nonché le minacce degli Houthi alla libertà di navigazione nel Mar Rosso".

Il 29 gennaio, tre soldati statunitensi sono stati uccisi e più di 40 sono rimasti feriti in un attacco contro la base statunitense Torre 22, al confine tra Siria e Giordania.

In risposta all'attacco, l'amministrazione statunitense ha annunciato che avrebbe organizzato attacchi a più livelli e a tempo e che i gruppi sostenuti dall'Iran sarebbero stati presi di mira.

Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato di aver iniziato a rispondere all'attacco alla base prendendo di mira il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane e i gruppi di miliziani affiliati in Siria e in Iraq, e che questa risposta continuerà "in tempi e luoghi di loro scelta".