Michel: Voto all'unanimità nell'UE è indispensabile per essere 'uniti'
Charles Michel in visita a Zagabria. Sul tavolo anche l'allargamento.
Il Presidente del Consiglio dell'Unione Europea Charles Michel, ha sottolineato l'importanza di prendere decisioni all'unanimità nell'UE come una parte indispensabile dell'essere 'uniti'.
Durante un incontro con il Primo Ministro croato Andrej Plenkovic nella capitale Zagabria, Michel ha discusso del programma strategico dell'UE e della questione dell’architettura istituzionale dell’UE, in particolare con l’opportunità di superare il voto all’unanimità”.
Michel ha sottolineato come il voto all’unanimità sia uno strumento importante per l'unità nell'UE. "Il voto all’unanimità e’ uno strumento importante per essere “uniti”, in particolare per ffrontare le decisioni su questioni come la pandemia di COVID-19 e il conflitto in Ucraina".
Michel ha affermato di aver affrontato la questione in modo 'molto sensibile e attento', affermando la sua fiducia nel raggiungere un equilibrio tra l'unità e la presa rapida di decisioni.
Il Primo Ministro Plenkovic ha affermato che il suo paese non sostiene il passaggio dal voto all'unanimità a una maggioranza qualificata nell'UE.
"'La Croazia si oppone all'abolizione del consenso unanime per prendere decisioni strategiche all'interno dell'UE" ha detto.
Con i piani di espansione dell'UE, composto attualmente da 27 membri, l'idea di passare dal voto all'unanimità a una maggioranza qualificata è emersa, vista la varietà di voci e problemi nell'ambito dell'Unione.
I membri dell'UE hanno sottolineato la necessità di raggiungere un consenso unanime per prendere decisioni in alcuni campi, soprattutto per questioni riguardanti la politica estera e finanziaria. È stato evidenziato il caso in cui, se un membro mette il veto, l'UE non può prendere una decisione.
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