Attacchi israeliani a Gaza e in Cisgiordania, bilancio 704 morti

Sono ancora in corso gli attacchi israeliani a Gaza e in Cisgiordania, dopo l’operazione avviata da Hamas lo scorso 7 ottobre.

Il ministero palestinese della Sanità ha affermato che il bilancio delle vittime dei raid aerei israeliani ha raggiunto le 704 persone.

Il ministero ha riportato che Israele ha deliberatamente preso di mira le ambulanze durante gli attacchi e che l'ospedale di Beit Hanoun a Gaza è stato messo fuori servizio a causa dei bombardamenti aerei.

Il nuovo bilancio dei morti israeliani continua a salire ed è arrivato 900. Sono 2.616 i feriti, tra cui 157 in condizioni gravi. 

“Siamo pronti per una lunga lotta e per tutte le eventualità. Il nostro nemico non otterrà altro che delusione e vergogna” ha detto il portavoce dei combattenti delle Brigate Al-Qassam e ha aggiunto “l'operazione "Alluvione al-Aqsa" contro Israele è una rezione agli attacchi avviati dalle forze israeliane con l’obiettivo di porre fine alle violazioni israeliane".

L’agenzia di stampa palestinese WAFA ha riportato che le imbarcazioni d'attacco della marina israeliana hanno colpito dal mare le zone centrali della Striscia di Gaza lungo la costa del Mediterraneo e le località costiere nella città di Khan Yunis.

L'Agenzia delle Nazioni Unite per l'assistenza ai profughi palestinesi ha annunciato che dal 7 ottobre più di 137.000 palestinesi si sono rifugiati nelle scuole della Striscia di Gaza.

Le Nazioni Unite hanno fatto sapere che Israele ha colpito direttamente una scuola dell'UNRWA (Agenzia delle Nazioni Unite per l'assistenza ai profughi palestinesi).

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant  ha dichiarato di aver ordinato un “assedio totale” alla Striscia di Gaza: “Niente elettricità, niente cibo, niente gas, non entrerà più nulla" ha detto.

Rimane alta tensione anche lungo il confine israelo-libanese. 

L'esercito israeliano ha annunciato di aver neutralizzato numerosi uomini armati entrati dal Libano. Il Movimento Islamico Jihad della Palestina ha rivendicato la responsabilità dell'attacco di ieri da sud del Libano verso Israele.