Shoigu: Nessun piano per un'ulteriore mobilitazione
Shoigu: "Le forze armate hanno il numero necessario di personale militare per condurre l'operazione militare speciale".
Non ci sono piani per un'ulteriore mobilitazione", ha detto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, in una videoconferenza con lo staff leader delle Forze armate russe.
Secondo il ministro, le forze armate russe hanno a disposizione un numero sufficiente di effettivi per condurre con successo operazioni speciali senza l'ulteriore arruolamento di personale militare di riserva.
"Le unità del gruppo meridionale hanno respinto tutti gli attacchi diretti in direzione Soledar-Bakhmut. I tentativi del nemico di rompere la nostra difesa nelle regioni di Verbovoy e Rabotino in direzione di Zaporijya sono falliti" ha affermato il ministro.
Il ministro ha ricordato che il decreto firmato dal presidente russo Putin prevede il periodo "dal 1 ottobre al 31 dicembre 2023 per effettuare la coscrizione al servizio militare di cittadini della Federazione Russa che non sono nelle riserve e riguarderà 130.000 persone e ha aggiunto che non ci sono piani per un'ulteriore mobilitazione. "Le forze armate hanno il numero necessario di personale militare per condurre l'operazione militare speciale" ha ggiunto.
"Dall'inizio dell'anno, più di 335.000 persone sono entrate nel servizio militare sotto contratto e nelle formazioni volontarie", ha detto Shoigu. "Solo a settembre, più di 50.000 cittadini hanno firmato contratti".
