I Paesi baltici sostengono la dichiarazione del G7 sull'Ucraina

I Paesi baltici Estonia, Lettonia e Lituania hanno annunciato di aver aderito alla dichiarazione di sostegno del G7 all'Ucraina.

Il primo ministro estone Kaja Kallas, il primo ministro lituano Ingrida Simonyte e il primo ministro lettone Krisjanis Karins hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sulla questione.

Nella dichiarazione è stato espresso il sostegno al popolo e al governo ucraini, che hanno eroicamente difeso la libertà, l'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale del Paese contro l'occupazione russa iniziata il 24 febbraio 2022.

I leader dichiarando di essere stati al fianco dell'Ucraina fin dal primo giorno, hanno affermato:

"Continueremo a sostenere l'Ucraina fino alla vittoria e a contribuire agli sforzi internazionali per proteggere la sua indipendenza, sovranità, sicurezza, democrazia e prosperità. Continueremo a impegnarci per chiedere conto a tutti i responsabili del crimine di aggressione e di altri crimini internazionali".

Nella dichiarazione si afferma anche che l'adesione dell'Ucraina alla NATO avrebbe rappresentato uno strumento di deterrenza.

Il 12 luglio, i Paesi del G7, che comprendono Stati Uniti, Canada, Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Giappone, hanno concordato una dichiarazione congiunta che fornisce un quadro di sicurezza a sostegno dell'Ucraina.

I Paesi del G7 hanno rilasciato una dichiarazione congiunta a sostegno dell'Ucraina in occasione del vertice NATO di Vilnius, in Lituania.