Il National Geographic licenzia i suoi ultimi autori

National Geographic, la rivista mensile con sede a Washington che da 135 anni racconta la scienza e il mondo naturale, ha licenziato tutti i suoi ultimi scrittori interni rimanenti.

Si tratta del secondo giro di licenziamenti negli ultimi nove mesi.

Un portavoce di National Geographic, ha dichiarato che i cambiamenti nel personale non influenzeranno i piani dell’azienda di continuare a pubblicare una rivista mensile, che ha oltre 1,7 milioni di abbonati. “Questi cambiamenti  ci daranno invece maggiore flessibilità nel raccontare storie diverse e raggiungere il nostro pubblico ovunque si trovi, attraverso le nostre numerose piattaforme” ha detto.

Oggi è il mio ultimo giorno a National Geographic. La rivista sta separando le strade con i suoi scrittori di staff, tra cui anch’io” ha scritto su Twitter Michael Greshko l’ex scrittore di National Geographic.