Lloyd Austin valuta la mancanza di dialogo con la Cina

Il segretario della Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha dichiarato che è importante mantenere aperti i canali di comunicazione con la Cina.

In un discorso intitolato "Leadership degli Stati Uniti nella regione indo-pacifica" al forum Dialogo di Shangri-La, il più importante forum sulla sicurezza della regione Asia-Pacifico tenutosi a Singapore, il segretario Austin ha affermato che il mantenimento del dialogo tra le due potenze rivali eviterà malintesi ed errori di calcolo che potrebbero portare a crisi o conflitti.

Austin riferendosi al rifiuto della sua richiesta di incontrare il suo omologo cinese Li Shangfu a margine dell’incontro, ha affermato:

"Siamo impegnati a mantenere aperti i canali di comunicazione con la Cina, soprattutto nel campo della difesa. Il dialogo non è una grazia ma una necessità. Per i leader responsabili nel campo della difesa, il momento giusto per parlare è sempre il momento giusto, il momento giusto è adesso".

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti aveva annunciato che l’invito del segretario Lloyd Austin di incontrare il ministro della Difesa cinese Li Shangfu a Singapore all'inizio di maggio era stata respinta.

I funzionari militari della delegazione cinese a Singapore, nelle loro dichiarazioni alla stampa nazionale, hanno indicato come motivo del rifiuto della richiesta di incontro il fatto che il ministro Li fosse sulla lista delle sanzioni statunitensi.

Mentre Washington sostiene che le sanzioni non impediscono ai ministri della Difesa di incontrarsi, la parte cinese, non rispondendo alla richiesta di dialogo, invia il messaggio che la revoca delle sanzioni è un prerequisito.

I colloqui sulla difesa tra i due Paesi sono stati interrotti dopo che l'ex presidente della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha visitato Tawyan, che è in disputa di sovranità con la Cina, nell'agosto del 2022.

D'altra parte, è stato affermato che le richieste di Austin di incontrare le sue controparti cinesi sono state respinte dopo la crisi causata dall'ingresso di un pallone aerostatico cinese ad alta quota nello spazio aereo degli Stati Uniti a febbraio e dall'abbattimento di un missile sparato da un jet da combattimento.