Putin revoca il divieto di fornitura di petrolio e prodotti petroliferi per i Paesi amici
Secondo il decreto, entrato in vigore il 28 aprile, i Paesi amici sono stati esclusi dal campo di applicazione del divieto di fornitura di petrolio e prodotti petroliferi per i Paesi che partecipano all'applicazione del prezzo tetto imposto alla Russia...
Il presidente russo Vladimir Putin, attraverso un decreto a sua firma, ha escluso i Paesi amici dal campo di applicazione del divieto di fornitura di petrolio e prodotti petroliferi al di sotto del prezzo tetto.
Secondo il decreto, entrato in vigore il 28 aprile, i Paesi amici sono stati esclusi dal campo di applicazione del divieto di fornitura di petrolio e prodotti petroliferi per i Paesi che partecipano all'applicazione del prezzo tetto imposto alla Russia.
Tramite il decreto firmato da Putin il 27 dicembre, è stata vietata la vendita di petrolio e prodotti petroliferi ai Paesi che partecipano all'applicazione del prezzo tetto per il petrolio russo.
Nel dicembre 2022, i Paesi dell'Unione Europea hanno concordato di imporre un prezzo massimo di 60 dollari al barile sul petrolio trasportato via mare dalla Russia.
Molti Paesi, in particolare Cina e India, che continuano ad acquistare petrolio russo, chiedono sconti alla Russia, mettendo in conto possibili rischi di sanzioni.
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