ONU reagisce alla decisione della Russia di dispiegare armi nucleari tattiche in Bielorussia

L'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) in merito al piano della Russia di dispiegare armi nucleari tattiche in Bielorussia, ha riferito che tutti gli paesi membri devono rispettare il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari.

Durante la conferenza stampa quotidiana, il portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, ha dichiarato che è preoccupante la crescente tensione sulle armi nucleari.

Dujarric rendendo noto che i rischi nucleari sono molto elevati, ha sottolineato che è necessario evitare qualsiasi errore di calcolo o azioni che possano aumentare la tensione, e ha aggiunto:

"Tutti gli paesi membri devono rispettare il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari. Devono adempiere alle responsabilità e agli obblighi del Trattato".

Per quanto riguarda la richiesta dell'Ucraina di una riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Dujarric ha comunicato che la riunione si terrà questa settimana.

Il 25 marzo, il presidente russo Vladimir Putin affermando che dispiegherà armi nucleari tattiche in Bielorussia e ha dichiarato: "Lo faremo senza violare i nostri obblighi internazionali in materia di non proliferazione delle armi nucleari".

La NATO e l'Unione Europea (UE) hanno annunciato di ritenere la decisione della Russia "irresponsabile".

Mentre, il Ministero degli Esteri ucraino ha richiesto una riunione straordinaria del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.