Francia, Elisabeth Borne afferma che l'età di pensione aumenterà a 64 anni

La premier francese Elisabeth Borne ha dichiarato che il progetto per l'innalzamento dell'età di pensione a 64 anni, come parte del pacchetto di riforme preparato dal governo, è "chiuso alle discussioni".

In un’intervista che ha rilasciata all’emittente pubblica Franceinfo, Borne, valutando la riforma delle pensioni, ha affermato che il progetto di aumentare l'età di pensione a 64 anni nell'ambito della riforma è "chiuso alle discussioni".

La premier Borne ha anche affermato che, contrariamente alle affermazioni secondo cui "le donne sono le maggiori perdenti della riforma delle pensioni", questa riforma protegge le donne, in particolare quelle la cui carriera è interrotta, e che le donne rappresenteranno i 2/3 di coloro le cui pensioni aumenteranno come parte della riforma. L'aumento corrisponde a 100 euro al mese di pensione.

Il 10 gennaio, Borne ha rilevato il contenuto della riforma delle pensioni, che era tra le promesse elettorali del presidente Emmanuel Macron.

Borne affermando che l'età di pensione legale nel Paese, che attualmente è di 62 anni, sarà gradualmente aumentata di 3 mesi all'anno, a partire dal 1 settembre, fino a 64 anni nel 2030, ha osservato che nel 2027 ci sarà un pagamento requisito di contributi per 43 anni per percepire la pensione completa.

Nel frattempo, più di 1 milione di persone hanno partecipati alle manifestazioni tenutesi in tutto il Paese il 19 gennaio contro la riforma delle pensioni, e gli 8 sindacati più importanti hanno invitato il popolo a scendere nuovamente in piazza il 31 gennaio.

A causa dello sciopero dei controllori del traffico aereo che avverrà il 31 gennaio, è stata chiesta la cancellazione di 1 volo su 5 all'aeroporto di Orly, nella capitale Parigi.