Pescov: "Sosteniamo Belgrado"
Pescov respinge le accuse sull’influenza distruttiva della Russia nella tensione tra Kosovo e Serbia.
“Sosteniamo Belgrado nelle azioni che vengono intraprese". Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, respingendo le accuse sull’influenza distruttiva della Russia nella tensione tra Kosovo e Serbia.
La Serbia è uno Stato sovrano e cercare un'influenza “distruttiva” della Russia sul Paese è sbagliato. Belgrado “protegge i diritti dei serbi in condizioni difficili. E, naturalmente, reagisce con severità quando questi diritti vengono violati” ha detto Pescov.
Pescov ha aggiunto che Mosca sta monitorando la situazione in Serbia e la Russia sostiene Belgrado nelle azioni fatte.
L’alta tensione tra Kosovo e Serbia è cominciata a causa dell’arresto di un ex poliziotto serbo-kosovaro, Dejan Pantic, arrestato dalla polizia del Kosovo.
I serbo-kosovari hanno eretto barricate ai valichi di frontiera Jarinje e Brnjak in segno di protesta dell’ex poliziotto.
Il 17 Febbraio del 2008 il Kosovo ha annunciato unilateralmente la sua di indipendenza dalla Serbia
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