I ministri degli Esteri del G7 chiedono alla Russia di consentire l'accesso degli aiuti umanitari

I ministri degli Esteri dei paesi del G7 (USA, Germania, Regno Unito, Canada, Francia, Italia e Giappone) hanno chiesto alla Russia di consentire immediatamente l'accesso degli aiuti umanitari a Mariupol e nelle altre città ucraine invase.

“L'assedio di Mariupol e di altre città e il rifiuto degli aiuti umanitari sono inaccettabili. Chiediamo alla Russia di rispettare i propri obblighi ai sensi del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani. L'amministrazione russa deve autorizzare immediatamente l'accesso degli aiuti umanitari a Mariupol e al resto delle città invase", si legge in una dichiarazione congiunta dei ministri.

I ministri del G7 dichiarando che saranno ritenuti responsabili i responsabili di crimini di guerra, compreso l'uso indiscriminato di armi contro i civili, hanno affermato di accogliere con favore tutto il lavoro internazionale incentrato sulle indagini in corso e sulla raccolta di prove.

Inoltre, i ministri hanno nuovamente condannato la Russia e la Bielorussia.

Le truppe russe hanno lanciato l'offensiva contro l'Ucraina il 24 febbraio.