Antony Blinken: “La Russia si sta preparando ad attaccare l'Ucraina nei prossimi giorni”

Nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Vershinin ha accusato i paesi occidentali di "speculazione"...

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Antony Blinken: “La Russia si sta preparando ad attaccare l'Ucraina nei prossimi giorni”

Il segretario di Stato degli Stati Uniti, Antony Blinken ha affermato che la Russia potrebbe giustificare un'invasione dell'Ucraina con falsi pretesti di attacchi terroristici, attacchi chimici o attacchi di droni contro i civili.

Antony Blinken, nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ha affermato che l'aggressione della Russia contro l'Ucraina minaccia la pace e la sicurezza.

Blinken rendendo noto che la Russia si sta preparando ad attaccare l'Ucraina nei prossimi giorni, ha detto:

"La Russia sta pianificando pretesti per l'attacco. La Russia potrebbe accusare il governo ucraino di un atto di violenza... Potrebbe essere un falso attacco terroristico contro la Russia. Potrebbe essere un attacco effettuato con droni contro civili, potrebbe anche essere falso o addirittura un vero e proprio attacco chimico. Questo la Russia può definirlo pulizia etnica o genocidio.

Se la Russia attacca l'Ucraina, può usare missili e bombe e organizzare attacchi informatici. Abbiamo ricevuto informazioni che la Russia prenderà di mira alcuni gruppi ucraini. Sono qui per prevenire, non per iniziare la guerra. Invito la Russia a scegliere ancora una volta la diplomazia.”

Da parte sua, il viceministro degli Esteri russo Sergey Vershinin negando le accuse secondo cui il suo Paese avrebbe inventato scuse per attaccare l'Ucraina, ha dichiarato che i Paesi occidentali non dovrebbero trasformare il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in un "circo" con "accuse infondate".

Nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Vershinin ha accusato i paesi occidentali di "speculazione".

Vershinin, ha osservato che sono "tristi" le accuse del segretario di Stato americano Antony Blinken secondo cui la Russia avrebbe giustificato un attacco contro l'Ucraina, con un falso attacco terroristico, un attacco chimico o un attacco di droni.



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