Burkina Faso ha annunciato il ripristino della Costituzione

è stato deposto il presidente del Paese, Roch Marc Christian Kaboré.

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Burkina Faso ha annunciato il ripristino della Costituzione

Burkina Faso ha annunciato il ripristino della Costituzione, sospesa una settimana fa dopo il golpe militare con cui è stato deposto il presidente del Paese, Roch Marc Christian Kaboré.

ıl Movimento patriottico per la salvaguardia e la restaurazione (Mpsr, cioè la giunta militare al potere) garantirà "la continuità dello Stato in attesa dell'istituzione degli organi di transizione", ha dichiarato il tenente colonnello Cyprien Kaboré in un messaggio alla televisione nazionale leggendo i 37 articoli che la giunta militare seguirà  "l'atto fondamentale" che "revoca la sospensione della Costituzione". 

Nel decreto pubblicato dalla giunta del "Movimento Patriottico per la Conservazione e il Rinnovamento (MPSR)", si precisa che nell'amministrazione prenderanno posto 2 vicepresidenti e un coordinatore.

Con decreto è stato destituito anche il capo di stato maggiore Gilbert Ouedraogo.

Il leader deposto Roch Christian Kabore, detenuto dal 24 gennaio, nel Paese che ha visto  7 colpi di stato militari dal 1960, quando ha ottenuto l'indipendenza dalla Francia, è salito al potere con le elezioni democratiche tenutesi per la prima volta nel 2015.

Kabore è stato eletto per il suo secondo mandato nel 2020 e ha promesso di combattere efficacemente contro il terrorismo.

Il governo è stato spesso criticato per attacchi dei gruppi terroristici legati ad Al Qaeda e Daesh nel vicino Mali, nel nord e nell'est dal 2015.

Anche se Kabore si è nominato ministro della Difesa per un periodo per combattere in modo più efficace contro il terrorismo , non ha potuto evitare le crescenti critiche nell'opinione pubblica.

Infine, nel novembre 2021, 49 soldati hanno perso la vita nell'attacco alla regione di Inata del Paese, che ha portato a dure critiche all'amministrazione Kabore.

Un gruppo di soldati ha annunciato di aver assunto l'amministrazione il 24 gennaio e la dichiarazione del colpo di stato è stata letta dalla televisione di stato.

 



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