Le forze israeliane feriscono 43 palestinesi, reagisce Hamas

Il movimento di resistenza palestinese Hamas ha affermato che la resistenza armata in particolare potrebbe fermare e scoraggiare l'aggressione dei coloni ebrei.

Un funzionario di Hamas, Abdulhakim Hanini ha rilasciato una dichiarazione scritta dopo che le truppe israeliane sono intervenute contro i palestinesi che protestavano contro gli appelli ai coloni ebrei di marciare sulla Cisgiordania occupata, ferendo dozzine di persone.

"Qualsiasi resistenza, specialmente quella armata, può dissuadere i coloni e fermare la loro aggressione", ha dichiarato Hanini.

Inoltre il funzionario di Hamas ha esortato i palestinesi a Cisgiordania e Gerusalemme a sostenere il villaggio di Burqa dove si sono verificati gli incidenti e ad alleviare il suo fardello.

Da quando i coloni ebrei hanno chiesto una marcia di ritorno verso l'insediamento di Homesh vicino alla città di Nablus evacuata nel 2005, un gran numero di palestinesi si sono radunati all'ingresso del villaggio di Burka a Nablus, dove i soldati israeliani sono intervenuti con proiettili veri e di gomma e con gas lacrimogeni.

Nell’intervento dei soldati israeliani sono rimaste ferite 43 persone, di cui 8 con proiettili veri e 35 con proiettili di gomma.

Mentre il Consiglio contro il muro di separazione e gli insediamenti ebraici dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina sul suo account Facebook ha annunciato che la marcia dei coloni ebrei è stata annullata.