CEDU, nelle "società democratiche" è "necessario" la vaccinazione obbligatoria per i minori

La Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha stabilito che per determinate malattie nelle "società democratiche" è "necessario" la vaccinazione obbligatoria per i minori.

La CEDU ha annunciato la sua decisione in merito al ricorso presentato da due famiglie ceche nel 2013 e 2014, che sono state multati per non aver permesso somministrare ai loro figli alcuni vaccini obbligatori.

Nella decisione, in cui si afferma che l’obbligo di vaccinare i bambini contro 9 malattie in Repubblica Ceca non viola l'articolo della Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU) sul diritto al rispetto della vita privata, è stato riferito che se i bambini non vengono vaccinati senza un valido motivo, i loro genitori potrebbero essere multati ed ai bambini non vaccinati potrebbe essere proibito l’accesso agli asili.

Nella decisione è stato rilevato che le sanzioni pecuniarie inflitte dalla Repubblica Ceca a una delle famiglie dato al fatto che non avevano vaccinati i propri figli non erano "eccessive" e che l'altro bambino non era stato ammesso all'asilo era un misura preventiva piuttosto che punitiva.

La corte ha stabilito che i vaccini per determinate malattie, resi obbligatori per i minori, erano necessari nelle "società democratiche”.

"Questa decisione conferma la possibilità di vaccinazione obbligatoria in determinate condizioni nell’attuale focolaio di (nuovo tipo di coronavirus) Covid-19”, ha commentato la decisione l’avvocato privato della CEDU, Nicolas Hervieu.