Qatar chiede alla comunità internazionale di risolvere la crisi in Siria

Il viceministro degli Esteri del Qatar, Lulue al-Hatir ha invitato la comunità internazionale a trovare nuovi vie e processi per una soluzione veramente completa alla transizione politica in Siria e a sostenere il popolo siriano nella lotta contro la pandemia di Covid-19.

Secondo l'agenzia di stampa ufficiale del Qatar, Hatir ha tenuto un discorso al programma “La Siria e la valutazione di 10 anni”, organizzato online nel quadro della 46esima sessione del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite.

Il viceministro del Qatar ha sottolineato che sebbene siano trascorsi 10 anni dall'inizio della crisi siriana, continuano ancora la crisi umanitaria e le sofferenze del popolo siriano.

"La comunità internazionale non è riuscita a raggiungere una soluzione amichevole. Dopo 10 anni di sofferenza, tutte le parti concordano sul fatto che la soluzione in Siria dovrebbe essere politica, non militare", ha detto il viceministro degli Esteri del Qatar.

Hatir ha dichiarato che la creazione di stabilità, unità e indipendenza della Siria dovrebbe essere basata su interessi politici ristretti e il pilastro principale di qualsiasi soluzione in futuro dovrebbe essere basato su questo.

"Non sono riusciti ad alleviare le sofferenze del popolo. La crisi in corso dovuta alla pandemia di Covid-19, che ha devastato i paesi sviluppati, ha moltiplicato queste preoccupazioni.

Il viceministro degli Esteri del Qatar, Lulue al-Hatir ha sottolineato che è diventato obbligatorio che la comunità internazionale sostenga il popolo siriano nella lotta contro la pandemia.