L'UE potrà adottare nuove sanzioni contro la Russia

L'alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borell, riferendo che la Russia non ha voluto “sfruttare l’opportunità" per avere un dialogo costruttivo con l’Unione europea, ha dato segnali di nuove sanzioni contro il Paese.

Nel suo post sul blog Josep Borell ha fatto delle valutazioni sulla visita a Mosca del 4 e 6 febbraio. Borell ha riferito che hanno discussi delle relazioni "inquietanti" UE-Russia e che le relazioni sono peggiorate dopo l’arresto di Aleksey Navalny e la detenzione dei suoi sostenitori nelle manifestanti.

L'alto rappresentante osservando che lo scopo di questa visita, avvenuta prima del vertice dell'UE, che si organizzerà a marzo, era di affrontare il rapido deterioramento delle relazioni, ha aggiunto: 

"La conferenza stampa, organizzata in modo aggressivo, e l'espulsione di tre diplomatici dei paesi dell'UE durante la mia visita in Russia dimostrano che le autorità russe non vogliono valutare la possibilità di un dialogo più costruttivo con l'UE. Anche se la situazione non era inaspettata, è triste se la guardiamo "da una prospettiva strategica russa".

Inoltre, Borrell ha ricordato che il blocco e la Russia sono in disaccordo su molte questioni, tra cui Bielorussia, Ucraina, Georgia, Siria e Libia.

Borrell affermando che le relazioni UE-Russia saranno discusse in una riunione dei ministri degli Esteri dell'UE il 22 febbraio, ha detto:

“Come sempre, i paesi membri decideranno i passi da compiere e questi possono anche includere sanzioni".