Trump esprime gratitudine a Erdogan per il rilascio del sacerdote Brunson

Il presidente degli Stati Uniti (USA), Donald Trump ha tenuto una conversazione con sei cittadini americani precedentemente arrestati o tenuti in ostaggio in altri paesi, in un evento organizzato alla Casa Bianca e che sarà trasmesso il primo giorno del Congresso del Partito Repubblicano.

Trump ha affermato che la sua amministrazione ha fatto possibile il ritorno dei compatrioti tenuti prigionieri o in ostaggio in circa cinquanta paesi in tutto il mondo. Tra gli ospiti di Trump c'era anche il sacerdote Andrew Craig Brunson, che è stato precedentemente condannato a 3 anni e un mese di prigione per aver commesso il reato di "supporto a organizzazione criminale" nel processo, che lo ha accusato di aver commesso crimini e spionaggio per conto delle organizzazioni terroristiche ad Izmir.

"Devo dire che il presidente Erdogan si è comportato molto bene con me", ha detto Trump, sostenendo che Brunson "era innocente".

"Dopo alcuni colloqui con Erdogan, abbiamo raggiunto un accordo. E di questo siamo grati a lui e al popolo turco. Da quello che ho capito, anche tu gli sei grato", ha detto Trump, rivolgendosi al sacerdote liberato.

"Amiamo il popolo turco", ha detto Brunson, ringraziando Trump per tutti i suoi sforzi per ottenere il suo rilascio.