Francia, Germania e Italia chiedono la fine dei combattimenti immediatamente in Libia
Nella dichiarazione i tre paesi esortano gli attori stranieri a porre fine a tutte le interferenze e a rispettare pienamente l'embargo sulle armi istituito dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Francia, Germania e Italia chiedono la fine dei combattimenti immediatamente in Libia.
"Alla luce dei crescenti rischi di un deterioramento della situazione in Libia e di un’escalation regionale, Francia, Germania e Italia fanno appello a tutte le parti libiche affinché cessino i combattimenti immediatamente e senza condizioni e sospendano la corsa agli armamenti in corso in tutto il Paese", si legge nella dichiarazione congiunta firmata dai ministi degli Esteri di Francia, Germania e Italia sulla situazione in Libia.
Nella dichiarazione i tre paesi esortano gli attori stranieri a porre fine a tutte le interferenze e a rispettare pienamente l'embargo sulle armi istituito dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
"Incoraggiano la rapida conclusione dei negoziati nell'ambito del gruppo di lavoro militare 5 + 5 sotto l'egida di UNSMIL per consentire la firma di un accordo di cessate-il-fuoco sostenibile e credibile.Tutti gli sforzi in tal senso, compresa l'iniziativa egiziana annunciata il 6 giugno, devono essere incoraggiati", continua la nota.