Guterres fa accenno al ruolo dei leader religiosi nel fronteggiare la pandemia

 Il Segretario Generale delle Nazioni unite,  Antonio Guterrs fa accenno al ruolo dei leader religiosi nel fronteggiare le molte sfide poste dalla pandemia.

"Mentre il virus provoca caos e distruzione su una scala che non si vede da generazioni, vediamo una consapevolezza nascente che le differenze che spesso ci dividono impallidiscono nel significato.Dopotutto, la pandemia non tiene conto delle distinzioni religiose o spirituali. Non si preoccupa dei confini nazionali.Siamo tutti vulnerabili e quella vulnerabilità condivisa rivela la nostra comune umanità.Mostra la nostra responsabilità di promuovere la solidarietà come fondamento della nostra risposta - una solidarietà basata sui diritti umani e sulla dignità umana di tutti”, ha detto Guterres sottolinenado il ruolo cruciale dei leader religiosi nelle loro comunità", ha detto Guterres

"Sappiamo da precedenti crisi di salute pubblica - dall'HIV / AIDS all'Ebola - che le azioni dei leader della fede influenzano i valori, gli atteggiamenti, i comportamenti e le azioni delle persone.E con questa influenza viene la responsabilità di lavorare insieme, mettere da parte le differenze e tradurre in azione i nostri valori comuni", ha continuato.

"Quindi oggi vorrei evidenziare quattro aree in cui i leader religiosi secondo me possono svolgere un ruolo fondamentale nel fornire soluzioni non solo per affrontare la pandemia, ma per riprendersi meglio. Chiedo ai leader della fede di sfidare attivamente messaggi inaccurati e dannosi e di incoraggiare tutte le comunità a promuovere  non violenza e a respingere la xenofobia, il razzismo e tutte le forme di intolleranza.La partnership significa anche garantire la pari voce e rappresentanza delle donne in tutti gli ambiti".

"Mentre combattiamo la diffusione della disinformazione chiedo ai leader religiosi di sfruttare le vostre reti e capacità di comunicazione per supportare i governi nella promozione di misure di salute pubblica raccomandate dall'OMS - dal distanziamento fisico alla buona igiene - e per garantire che le attività basate sulla fede , incluso il culto, le cerimonie religiose e le pratiche di sepoltura, rispettano queste misure.

"In un momento in cui la maggioranza degli studenti del mondo è fuori dalla scuola o dall'università, esorto i leader della fede a sostenere la continuità dell'istruzione, lavorando con i fornitori di istruzione” ha concluso Guterres.