Miami, arrestato candidato alle presidenziali del Guatemala
E' stato arrestato per le sue concessioni con i narcotrafficanti.
Il candidato alla presidenza del Guatemala, Mario Amilcar Estrada Orellana, è stato arrestato a Miami, negli Stati Uniti, con l'accusa di aver pianificato l'assassinio di alcuni suoi avversari politici e di aver offerto ai narcotrafficanti messicani l'uso di porti e aeroporti del paese.
Secondo quanto riferito dalla giustizia USA Orellana ha chiesto alla potente rete criminale messicana "Cartel de Sinaloa" fondi "per finanziare un piano illecito per eleggere il presidente del Guatemala", in cambio dei denari, ha avrebbe aiutato i narcotrafficanti a utilizzare i porti e gli aeroporti guatemaltechi per esportare tonnellate di cocaina verso gli Stati Uniti".
Orellana deve affrontare pene detentive tra 10 anni e l'ergastolo.
Uno delle autorità dell’ufficio per la lotta e narcotraffico degi USA Adolphus P.Wright ha affermato che l’indagine sarà illustrata grazie alla collaborazione con le autorità guatemalteche.
