Gerusalemme, vietato accesso a Spianata moschee a uomini under 50, scontri

GERUSALEMME (Reuters) - Israele ha incrementato la sicurezza nella Città vecchia di Gerusalemme, mentre i musulmani protestano contro l'installazione di metal detector alla Spianata delle moschee, zona di santuari sacri sia per gli ebrei che per i musulmani.

Nel primo pomeriggio ci sono state alcune violenze e l'accesso alla spianata è stato limitato a uomini sopra i 50 anni e donne di tutte le età. Ci sono posti di blocco sulle strade di avvicinamento a Gerusalemme che fermano i bus che portano i musulmani al santuario.

Il servizio di soccorso palestinese ha riferito che almeno 30 persone sono state ferite, di cui due in modo grave, mentre le altre risentono dell'inalazione di gas lacrimogeni.

Per protesta, centinaia di fedeli si sono riuniti ai vari ingressi del santuario prima delle preghiere del venerdì, ma si sono rifiutati di entrare, preferendo pregare all'esterno.

"Respingiamo le restrizioni israeliane alla Moschea Aqsa", ha detto il Grand Mufti di Gerusalemme Mohammed Hussein.

I leader musulmani e le fazioni politiche palestinesi hanno esortato i fedeli ad una "giornata della rabbia" per oggi contro le nuove politiche di sicurezza, che considerano una modifica del delicato accordo che ha governato il sito per decenni.

Nickolay Mladenov, coordinatore speciale dell'Onu per i colloqui di pace fra Israele e palestinesi, ha fatto appello alla calma, mentre la Casa Bianca ha esortato a trovare una soluzione.