Attacco informatico globale, 99 paesi colpiti, procura Roma apre fascicolo

SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Un attacco informatico globale cosiddetto ransomware, con strumenti che si ritiene siano stati sviluppati dall'Agenzia Usa per la sicurezza nazionale, ha infettato decine di migliaia di computer in circa 100 paesi, bloccando il sistema sanitario britannico, la casa automobilistica Renault e il corriere FedEx.

Cyber estorsori hanno raggirato le loro vittime con allegati malware in email contenenti apparentemente fatture, offerte di lavoro o altri file.

Il ransomware ha bloccato i dati sui computer, chiedendo il pagamento tra i 300 e i 600 dollari per ripristinare l'accesso.

Esperti di sicurezza hanno riferito che alcune vittime hanno pagato tramite la valuta digitale bitcoin.

Avast ha reso noto di aver osservato 57.000 infezioni in 99 paesi, con Russia, Ucraina e Taiwan tra i principali obiettivi.

In Italia è stata colpita l'Università di Milano e fonti riferiscono che la procura di Roma ha aperto un fascicolo contro ignoti.

Alcuni esperti riferiscono che la minaccia per ora si è affievolita, in parte perché un ricercatore britannico, che ha chiesto di restare anonimo, ha registato un dominio che ha limitato di fatto la diffusione del virus.

I pirati informatici potrebbero però riavviare il ciclo con una leggera modifica del codice.

I ministri delle Finanze del G7, riuniti oggi a Bari, si sono impegnati ad unire le forze per combattere la crescente minaccia della pirateria cibernetica.